Galleria Sallustiana Art Today – Via Sallustiana 27 A – Roma
28 MAGGIO 2016
Ore 16.30-19.30
Il Qual è la relazione tra la crisi mondiale e l’odierna politica internazionale? Che ruolo hanno le multinazionali con i sistemi di controllo di massa? Possiamo prevedere cosa ci aspetta nel prossimo futuro?
A questi e altri interrogativi cerca una risposta l’ultimo libro di Danilo Campanella dal titolo «La fine del nostro tempo», Dissensi Edizioni.
Un libro che accompagna il lettore in un viaggio tra politica, filosofia e cronaca recente, in cerca delle ragioni sociali che stanno alla base della crisi del nostro tempo. Dalla geopolitica dell’antica Grecia a quella della Cina contemporanea, dalla politica dei principi di Aldo Moro alla Realpolitik di Henry Kissinger, dalle previsioni di Le Bon a quelle di Pasolini, Campanella traccia un percorso lucidissimo e documentato, in cui antiche glorie ideologiche vengono sostituite da nuovi meccanismi politici che, grazie alle nuove tecnologie, stanno cercando di formare un nuovo tipo di uomo: il soggetto di massa.
Interverrà il professore Pietro Peter Capra e l’autore del saggio Danilo Campanella.
Ci saranno copie del testo per chi volesse reperirne una.
Cosa succede quando uno studioso di ingegneria sociale spiega, col piglio del filosofo, l’origine e la direzione della crisi internazionale? Probabilmente nasce un’opera mai scritta, che va oltre i moderni stereotipi della controinformazione, quella che si ritiene spesso non accademica o, comunque, parzialmente veritiera. Quando a scrivere è uno che le cose le “vive da dentro” non possiamo che essere sconvolti dalla sicura direttrice del nostro sistema politico ed economico. Il Qual è la relazione tra la crisi mondiale e l’odierna politica internazionale? Che ruolo hanno le multinazionali con i sistemi di controllo di massa? Possiamo prevedere cosa ci aspetta nel prossimo futuro? A questi e altri interrogativi cerca una risposta l’ultimo libro del professore Danilo Campanella dal titolo «La fine del nostro tempo», Dissensi Edizioni. Un libro che accompagna il lettore in un viaggio tra politica, filosofia e cronaca recente, in cerca delle ragioni sociali che stanno alla base della crisi del nostro tempo. Dalla geopolitica dell’antica Grecia a quella della Cina contemporanea, dalla politica dei principi di Aldo Moro alla Realpolitik di Henry Kissinger, dalle previsioni di Le Bon a quelle di Pasolini, Campanella traccia un percorso lucidissimo e documentato, in cui antiche glorie ideologiche vengono sostituite da nuovi meccanismi politici che, grazie alle nuove tecnologie, stanno cercando di formare un nuovo tipo di uomo: il soggetto di massa, l’ultimo passaggio per il nuovo ordine del mondo che avrà il suo principio con l’inizio del prossimo secolo, partendo con la riunione dei capi delle ONG internazionali all’ONU per il 2030.