Medley post vax

pubblicato in: Articoli Generali, Avvisi

Medley post vax

Mettendo nome e cognome del vaccinato all’interno del circuito si sostiene il ripristino del DNA

Protocollo radiestesico in allegato

Implementazione delle info di aiuto integrato per chi subisce obbligo vaccinale
Quando siamo costretti a subire un vaccino per motivi di lavoro o altro abbiamo una certa reazione psicologica, ad esempio possiamo rifiutare questa  costrizione e abuso di potere come pure tutte le norme anti-covid  spesso danno una certa reazione psicologica e poiche’ abbiamo notato che il rifiuto di una situazione peggiora la reazione immunitaria e  in generale l’umore, accettare la situazione, come base per potersi adattare creativamente diventa molto importante. A questo può aiutare la seduta psicologica integrata con metodologie olistiche come il Theta healing o altre metodologie. E quindi la sinergia di questo intervento insieme ad altri interventi naturali come dei prodotti naturali ad hoc che abbiano una capacità di rinforzare l’organismo per questa intromissione di sostanze nocive che possono aiutare a reagire positivamente a questa imposizione vaccinale e quindi è possibile all’interno di Faciviltà trovare dei prodotti naturali spagirici insieme dei protocolli radionici per chi vuole che siano efficaci eventualmente insieme al colloquio psicologico all’interno di quella che ho chiamato psiconaturopatia  vedi su www.psiconaturopatia.it

https://facivilta.it/portfolio/ciro-aurigemma/

Riepilogo del protocollo di nutrizione per  proteine ​​Spike

Per proteggere chi:

– a chi è stata iniettata la terapia genica

– preoccupato per lo spargimento delle proteine spike provenienti da coloro che sono stati vaccinati

  • Zinco (30-80mg al giorno)
  • Vitamina D3
  • Vitamina C liposferica (30 ml, due volte al giorno)
  • Quercetina (500-1000 mg, due volte al giorno)
  • Iodio
  • Coenzima Q10 e PQQ
  • Infuso  agli aghi di pino per acido shikimico o shikimate (da aghi di pino commestibili verdi) Ci sono aghi di pino tossici, attenzione! Quando bevi il tè agli aghi di pino, bevi anche l’olio / resina che si accumula! Lo shikimate, l’acido shikimico e i loro derivati ​​possiedono:  proprietà antitumorali, antivirali, antimicrobiche, anticoagulanti e antitrombotiche.

https://mms-seminar.com/it/te-di-aghi-di-pino-possibile-antidoto-per-la-trasmissione-della-proteina-spike/

  • Infuso al finocchio e/o all’anice stellato: sono anche un’ottima fonte di shikimate o acido shikimico (che è noto per neutralizzare la proteina spike)
  • C60 (1-3 contagocce al giorno)
  • Carbone vegetale (2-4 capsule al giorno): il carbone vegetale è il principale disintossicante e, se assunto a stomaco vuoto, scende nell’intestino e attiva un processo di purificazione del sangue noto come “dialisi interstiziale”.
  • Agrumi (soprattutto arance rosse, a causa del loro alto contenuto di esperidina – l’esperidina è un calcone simile alla quercetina che disattiva la proteina spike)

– Menta piperita (molto ricca di esperidina)

– Erba di grano e e succo di erba di grano (le foglie sono ricche di acido shikimico)

  • Super erbe per aiutare a disabilitare le proteine ​​spike:

Bacche di Schisandra (alto in acido shikimico)

– Formulazioni Triphala

– Erba di San Giovanni (lo shikimate si trova in tutta la pianta)

– Foglia di consolida maggiore (ricca diacido shikimico)

– Partenio (foglie e fiori sono ricchi di acido shikimico)

– Foglia di Gingko Biloba (ricca di acido shikimico)

– GiantHyssop o Horsemint (Agastache urtifolia) (ricco di acido shikimico)

– Liquidambar, infusione dei baccelli spinosi è ricco di acido shikimico.

Da: http://bit.ly/SpikeProtein

Aggiunta di World Freedoom Alliance: il digiuno ad acqua è il numero 1 per l’autoguarigione e per tenere sotto controllo questi processi!! Protocolli in arrivo.

Altre possibili soluzioni sono: la frequenza 528htz immagine dell’articolo (ripristina il DNA) si scrive all’interno del circuito il nome e cognome del paziente, l’invio di fiamma violetta (trasmuta) questa ovviamente è una pratica meditativa,  mettere dell’argilla sul braccio che ha subito l’iniezione immediatamente dopo l’inoculazione o almeno entro le 8 ore.

Poi c’è il protocollo radionico (allegato in pdf)
Essendo questa terapia genica ancora poco sperimentata, non possiamo davvero prevedere sviluppi e soluzioni olistiche, la raccolta di soluzioni in questo blog sono arrivate dal web alcune da medici, altre da scienziati, altre da radionici, da naturopati e altre da channelers, essendo il tempo dell’autodeterminazione provare alcune di queste soluzioni è una scelta di sensibilità personale e di risonanza

Gli operatori di Faciviltà mettono a disposizione il loro supporto per facilitare il processo a volte forte di questi tempi.

Il lavoro coscienziale offre per ognuno risultati unici e spesso irripetibili