L’idea è di fornire per ora Roma e provincia come esperimento e in un secondo tempo, tutto ciò che si presenterà necessario, una linea h24 con operatori olistici delle varie discipline che si alternano per fare fronte a criticità, decidono se ricorrere prima di tutto ad autorità sanitarie e giudiziarie o se possono offrire un sostegno personalmente.
Se l’utente risultasse confacente ad iniziare un percorso di sostegno si metterebbe in contatto con operatore della sua zona che abbia strumenti adatti alla problematica su cui c’è bisogno di sostegno, se si tratta di persona indigente avrà accesso ad un programma di un certo numero di ore o gratuite, per i cittadini che possono contribuire i percorsi suggeriti saranno corrisposti sulla base delle proprie possibilità.
La onlus raccoglie fondi per poter remunerare gli operatori coinvolti in questa attività che non possono operare in modalità di volontariato.
Si creerà una rete di tutti gli operatori disponibili che saranno seriamente selezionati con metodi olistici e tradizionali test di preparazione, foto aura, grafologia ecc.. per garantire affidabilità al servizio.