La ricerca iconografica e storica che conduco da anni mi porta ad affermare,
senza alcun dubbio che l’antica Tradizione riconoscesse l’esistenza di
Angeli ed Arcangeli di sesso femminile, poi scomparse dai testi sacri e
dalle dottrine giunte fino a noi.
Tale sparizione comporta una lacuna esorbitante, un vuoto enorme che
riguarda il senso stesso della trasmissione iniziatica, le cui fondamenta
sono alterate, deviate.
Riportare alla luce questo aspetto è di fondamentale importanza per la reale
comprensione delle norme relative alla logica del Sacro Fare che
regolamentano il cammino mistico.
Nelle immagini qui riportate, recuperate nel mio viaggio sulla Via
Michelita, puoi osservare la figura dell’Arcangela Mikaela, detentrice, come
San Michele, della Legge e del Fuoco Sacro, e l’Arcangela Rafaela reggente
della medicina divina, al pari di San Rafael.
Questi sono due tipici esempi (ne ho raccolti a centinaia) che mettono in
chiara evidenza questa preziosa verità, la quale apre le porte alla
chiarezza sui ruoli che hanno l’uomo e la donna nel sentiero atto al
raggiungimento dell’elevazione e della trascendenza spirituale.
Invero ogni altare ha un Arcangelo maschio e uno femmina in
contrapposizione, di conseguenza accanto a Michele troviamo sempre Raffaela
e vicino a Rafael incontriamo Mikaela.
Un’informazione essenziale che pone le basi per la comprensione della
trasmutazione che si può raggiungere solo per mezzo della coppia sacra.
La verità viene alla luce, possano i tuoi occhi attenti riuscire a
coglierla.
Di Claudia Pellegrino alias La Papessa MW
